L’Austria spezza il tabù vittorie e festeggia il primo successo stagionale. Vincent Kriechmayr interrompe il digiuno austriaco, imponendosi nella discesa libera della Val Gardena. Tredicesima affermazione in carriera per il 31enne di Linz, che trionfa per la seconda volta sulla Saslong, dopo averci già vinto nel 2019 ma in superG. Una discesa “sprint” quella di oggi, con partenza abbassata all’inizio del supergigante, ma comunque con tutte le solite difficoltà, in particolare il Ciaslat, che come ogni volta ha deciso la gara.
Kriechmayr è stato eccezionale in uscita dal Ciaslat, portandosi dietro tantissima velocità per la parte finale, dove ha fatto la differenza rispetto a tutti gli avversari. Secondo posto per uno straordinario Marco Odermatt, al suo primo podio in carriera in Val Gardena. concludendo ad 11 centesimi dalla vetta.
Doppietta austriaca sul podio, visto che al terzo posto ha concluso Matthias Mayer, che ha pagato 13 centesimi dal connazionale. Quarta posizione per il veterano francese Johan Clarey (+0.23), che ha preceduto il grande favorito della vigilia Aleksander Aamodt Kilde (+0.25), con il norvegese che non è stato perfetto nell’uscita dal Ciaslat, portandosi dietro poca velocità nel finale.
Distacchi veramente ravvicinati, vista anche la durata della discesa (sotto il minuto e mezzo). Sesto posto per il tedesco Josef Ferstl (+0.28) davanti al canadese James Crawford (+0.32) ed il francese Nils Allegre, ottavo con il pettorale 51 (+0.44). Completano la Top-10 gli svizzeri Beat Feuz (+0.49) e Stefan Rogentin, nono a pari merito con l’americano Sam Morse (+0.50), al suo miglior risultato in carriera.
In classifica generale Marco Odermatt comanda sempre con 600 punti davanti a Kilde (425) e Kriechmayr (252). In quella di discesa è il norvegese ad essere in testa con 245 punti proprio davanti ad Odermatt (220).