Lotta alla pari con il quotato Sciaffusa la giovanissima compagine di coach Del Galdo, che lascia il passo agli esperti avversari solo nell’ultimo quarto. I ticinesi si presentano al completo e senza pressioni a quest’appuntamento di gara 1 dei quarti di finale ed aprono subito le danze, ammutolendo il pubblico di casa con la rete di Scala.
Lo Sciaffusa, dall’alto della sua esperienza, riprende in mano l’incontro trascinato da Kallay e Corbach e chiude il primo parziale sul 3-2.
Ma gli ospiti non mollano, Pagani dal perimetro è indomabile e Busilacchi al centro difficile da marcare senza ricorrere al fallo grave, e si arriva al giro di boa con una sola rete di vantaggio per i padroni di casa, che sentono il fiato sul collo dei giovani squali ticinesi. Nel terzo tempo inizia ad affiorare la stanchezza, gli scontri fisici aumentano, ma il Lugano non molla e grazie alle tre reti consecutive di capitan Pagani arriva sul 12-12. Proprio sul più bello, ad un passo dall’impresa, gli ospiti pagano dazio, complice l’età media bassa e la maggiore esperienza dei padroni di casa, subiscono un perentorio 5-1 nell’ultimo parziale che assegna gara 1 allo Sciaffusa.
Soddisfatto a fine partita coach Del Galdo, i suoi ragazzi hanno venduto cara la pelle ed hanno dimostrato di potersela già giocare alla pari contro tutte le squadre del campionato e che il discorso qualificazione è tutt’altro che già scritto.
Da segnalare l’ottima prova del già citato Pagani (5 reti per lui) e di Busilacchi (4) e la prima convocazione in prima squadra del portierino classe 2009 Nicola D’Ettorre.
Sciaffusa – Lugano 19 – 14
(3-2, 6-6, 5-5, 5-1)
Sciaffusa: Schmuki, Kallay 4, Corbach 5, M. Milovanovic 5, Sentic, Zlomislic 3, N. Milovanovic, Silj 2, Widtmann, Tempini. All: Radojevic
Lugano: Casoli, Scala 3, Campanella 1, Pagani 5, Busilacchi 4, Zanola, Maffioli 1, Brambillasca, Pizzoli, N. Ravetta, Luis, Leshchenko, D’Ettorre. All: Del Galdo.
