Lara Gut-Behrami batte l’Italia. Si può riassumere così il secondo superG di St. Anton, dove la svizzera ha conquistato la sua trentaseiesima vittoria della carriera in Coppa del Mondo.
Al secondo posto, infatti, ha concluso Federica Brignone, vincitrice ieri. La valdostana ha chiuso a 15 centesimi da Gut-Behrami, dopo che era stata avanti nella parte iniziale, ma un errore poco prima della Eisfall le ha fatto perdere quasi quattro decimi. Si tratta del podio numero 52 della carriera per Brignone, che festeggia anche la conquista del pettorale rosso di leader della classifica di superG.
La pista di St. Anton si conferma una delle preferite per Marta Bassino, cogliendo un ottimo terzo posto a 19 centesimi dalla vetta, che è anche il secondo podio nella località austriaca ed il terzo della carriera nella specialità. Si diceva di una grande prova della squadra azzurra, perchè al quarto posto ha chiuso Elena Curtoni, che ha perso molto nell’ultimo tratto, chiudendo a 52 centesimi dalla vincitrice.
Quinta l’austriaca Ramona Siebenhofer (+0.79), che ha preceduto la svizzera Michelle Gisin (+0.99) e la francese Romane Miradoli (+1.02). Ottavo posto per la norvegese Ragnhild Mowinckel (+1.04), mentre chiudono la Top-10 l’austriaca Nicole Schmidhofer (+1.21) e la svizzera Corinne Suter (+1.25).
A cinque superG dalla fine la sfida per il pettorale rosso è davvero apertissima. Al momento in testa alla classifica di specialità come detto c’è Federica Brignone (209 punti), ma Gut-Behrami (192) e Curtoni (190) sono davvero vicinissime.