(nella foto: Aleksander Aamodt Kilde – ©Wikipedia.org)
Dopo un lungo calvario di quasi due anni, Aleksander Aamodt Kilde è finalmente pronto a tornare in pista. Il campione norvegese sarà al via del superG di Copper Mountain, 684 giorni dopo la terribile caduta di Wengen che segnò l’inizio di un lungo periodo di stop.
L’incidente, ricordato per l’impatto violento contro le reti e il profondo taglio alla coscia, mise addirittura a rischio la sua gamba e fu seguito da una lussazione alla spalla e complicazioni post-operatorie. Per mesi Kilde ha dovuto affrontare riabilitazioni estenuanti, attacchi di panico e notti insonni, senza mai perdere la determinazione di tornare a competere.
Oggi, finalmente, il norvegese rientra in gara. Le prime discese serviranno soprattutto a ritrovare ritmo, fiducia e sensazioni sulla neve, in vista del grande obiettivo: le Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Ci vorrà tempo prima di rivederlo lottare stabilmente ai vertici, ma l’argento olimpico di Pechino 2022 potrebbe presto tornare tra i protagonisti delle medaglie.
Kilde ha voluto poi celebrare sui suoi profili social il ritorno in gara: “Ok, il giorno è arrivato! Dopo tanto attendere, con pazienza, lavoro e buona preparazione sarò di nuovo al cancelletto di partenza domani a Copper Mountain. Mi sento concentrato, pronto e più determinato che mai a sfidare i miei limiti e fare il mio ritorno. È di nuovo race day”.