Foto – © Team Ticino Femminile
Il penultimo weekend di novembre a tinte rossoblù parte con la battuta d’arresto di misura della compagine U18 e prosegue con un successo per la U16 e altre due vittorie nel torneo del partenariato in quel della «Tissot Arena» di Bienne per la U14.
Campionato Nazionale U18, Gruppo 2 – Team Ticino Femminile U18 vs FC Sion Féminin Valais Wallis U18 – 0:1
Presso il «Centro Sportivo Al Maglio» di Canobbio si disputa l’ultima partita di campionato di questa prima parte di stagione. È una giornata fredda e le ragazze scendono in campo non esprimendo un bel gioco come fatto nelle ultime uscite. Ciò nonostante, nel primo tempo riescono a costruire due o tre occasioni per portarsi in vantaggio, ma non le sfruttano. Il punteggio rimane così sullo zero a zero. Nella ripresa, si cambia il modulo. Dal 4-4-2 si passa al 3-5-2 con l’intenzione di andare a «prendere» alte le avversarie. Il gioco non decolla, ma le locali creano delle buone opportunità per passare in vantaggio ma, come accaduto in precedenza nella frazione di partenza, non sono lucide nello sfruttarle a dovere. Da una punizione da quasi metà campo, allora, le vallesane non chiedono la distanza e su un errore nel posizionamento per disturbare il tiro e un errore del portiere nell’intercettare la conclusione, le romande passano a condurre. Si prova a reagire e si trova forse la rete del pareggio. Tuttavia, l’arbitro non concede la segnatura, in quanto giudica che la palla non era aveva completamente varcato la linea bianca. Le rossoblù non hanno giocato bene e non hanno espresso il loro miglior calcio. Malgrado ciò, hanno creato almeno quattro situazioni di uno contro uno con il portiere avversario e in totale nove-dieci chance, mancando l’appuntamento con il gol a causa di errori tecnici e mancanza di lucidità sotto porta. Le svizzero-francesi, invece, con una punizione da centrocampo segnano la rete decisiva. Si finisce così questa parte di stagione con una sconfitta, con la consapevolezza che si deve lavorare ancora tanto soprattutto in settimana durante gli allenamenti, cercando di alzare il livello di concentrazione e di ritmo per essere sempre più competitive e raggiungere traguardi importanti.
Campionato Nazionale U16, Gruppo 2 – Team Ticino Femminile U16 vs FC Aarau Frauen U16 – 2:1
Al «Centro Sportivo Collina d’Oro» di Gentilino la squadra fornisce una buona prestazione di squadra nell’ultima fatica dell’anno solare. Impegnate in una sfida intensa e combattuta contro l’Aarau, le ragazze scendono in campo con il giusto atteggiamento, mostrando sin dai primi minuti una buona organizzazione, aggressività nei duelli e una notevole voglia di chiudere con una prova convincente. Le argoviesi, gruppo solido e fisico, prova più volte a mettere in difficoltà le padrone di casa con ripartenze veloci e pressione alta. Le rossoblù rispondono con maturità, rimanendo compatte e gestendo bene i momenti più delicati della partita. In fase di possesso, il Team Ticino Femminile costruisce con pazienza, cercando sempre soluzioni pulite e verticalizzazioni intelligenti. Il centrocampo lavora con ritmo, alternando giocate semplici a cambi di gioco efficaci, mentre le attaccanti creano diverse occasioni grazie a movimenti coordinati e alla capacità di attaccare la profondità. La linea difensiva, attenta e concentrata, riesce a leggere in anticipo molte situazioni, dimostrando una crescita importante sotto l’aspetto tattico e comunicativo. Rimane però un aspetto su cui lavorare: la costruzione dal basso, dove si registrano ancora troppi errori tecnici che, contro contendenti aggressive, possono diventare rischiosi. Serve maggiore calma nella scelta della prima giocata e più precisione nei controlli e nei passaggi per superare la pressione avversaria con sicurezza. Nel complesso, la prestazione è stata convincente in tutte le altre fasi: transizioni rapide, pressing ben orchestrato e un atteggiamento collettivo che ha dato la sensazione di una squadra in continua evoluzione. Anche nei momenti in cui le bianconere hanno aumentato la pressione, si sono mantenute lucidità e determinazione, segno di un gruppo che sta acquisendo consapevolezza e identità. Questo incontro rappresenta un bel punto di arrivo per il 2025, ma soprattutto un punto di partenza per ciò che verrà. Le ragazze hanno dimostrato carattere, impegno e spirito di squadra: elementi che fanno ben sperare per il futuro. Una chiusura d’anno positiva, meritata e ricca di segnali incoraggianti.
Torneo del partenariato U14
FC Winterthur-Wiesendangen Mädchen U14 vs Team Ticino Femminile U14 – 1:2
FC Wil 1900 Mädchen U14 vs Team Ticino Femminile U14 – 3:1
Team Ticino Femminile U14 vs BSC Young Boys Frauen U14 II – 3:2
Sul terreno della «Tissot Arena» di Bienne le ragazze affrontano finalmente squadre femminili dalla pari età. È l’occasione giusta per confrontarsi in contesti alla pari e dare fiducia alle ragazze, in modo da infondere consapevolezza sulle loro capacità e sul loro sviluppo. Nel corso della giornata le rossoblù duellano con Winterthur, Wil e Young Boys. La prima partita contro le zurighesi vede le ticinesi trionfare per due a uno in una partita difficile giocata su un campo piccolo e ghiacciato. Il secondo incontro, le ragazze si dimostrano superiori alle sangallesi nel gioco e nelle occasioni create, ma il portiere della squadra avversaria compie almeno cinque-sei parate decisive dimostrandosi un elemento dall’ottima prospettiva. Nonostante le numerose opportunità, la squadra non riesce a passare in vantaggio e in contropiede incassa tre gol, con la partita che termina sul tre a uno per le confederate. La differenza di qualità e di ritmo era evidente, nonostante le buone capacità delle bianconere. La terza sfida viene giocata contro le giallonere dello Young Boys, una squadra con ottime individualità e contro la quale le ticinesi continuano a giocare con gli stessi ritmi dell’impegno precedente, riuscendo però questa volta a trovare le reti che sbloccano la contesa. Nonostante il pallino del gioco fosse principalmente in mano alle rossoblù, risulta una gara tutt’altro che facile. La voglia, la determinazione e probabilmente il desiderio di riscatto portano le ragazze a ottenere una meritata vittoria. Si torna dunque a casa da una trasferta lunga e impegnativa con due vittorie su tre. Sarebbe stato giusto anche rientrare con tre successi, ma ciò che conta è la prestazione e le ragazze hanno dimostrato che nel futuro, confrontandosi con questo tipo di realtà, potranno fare un ottimo percorso.
