(nella foto: Dario Simion – © Hockey Club Lugano)
Il Lugano continua a volare. Con una prestazione solida e convincente, la squadra di Tomas Mitell ha superato il Berna per 4-1 alla PostFinance Arena, centrando la terza vittoria consecutiva e confermandosi in grande crescita di forma e fiducia.
Avvio deciso
I bianconeri hanno approcciato la sfida con aggressività e concentrazione, respingendo i primi assalti dei padroni di casa prima di colpire in ripartenza. Perlini ha aperto le marcature con il suo primo gol stagionale, poi Fazzini — dopo un rigore fallito — si è immediatamente riscattato firmando il 2-0 che ha chiuso il primo periodo nel migliore dei modi.
Controllo e concretezza
Nel secondo tempo la squadra ticinese ha continuato a dettare i ritmi, mostrando compattezza e lucidità. Simion ha calato il tris con una bella iniziativa in velocità, prima che Graf accorciasse le distanze per il Berna. Nonostante la reazione degli orsi, Schlegel e la difesa bianconera hanno gestito con ordine, evitando rischi e mantenendo il vantaggio.
Chiusura di carattere
Nel terzo periodo il Lugano ha difeso con intelligenza e freddezza, respingendo ogni tentativo di rimonta e trovando anche il 4-1 a porta vuota, ancora con Simion. Una serata perfetta per Mitell, che nel giorno del suo 45° compleanno vede la sua squadra sempre più in fiducia e in piena risalita in classifica.
Prospettive positive
Con sette successi nelle ultime dieci partite, il Lugano dimostra di aver trovato equilibrio e identità. Domani alla Cornèr Arena arriverà il Rapperswil, con l’obiettivo di prolungare la striscia positiva e confermare un momento che profuma di svolta.