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Calcio

Reto Ziegler appende gli scarpini al chiodo: il Sion gli affida il futuro dei giovani

(nella foto: Reto Ziegler – © FC Sion)

Dopo oltre vent’anni di carriera e 709 partite da professionista, Reto Ziegler dice addio al calcio giocato. Il Sion ha ufficializzato il ritiro del difensore 39enne, che resterà nel club con il ruolo di Talent Manager e assistente allenatore della formazione U21, dopo aver già fatto parte dello staff dell’U19 biancorossa.

Una carriera lunga e vincente

Cresciuto nel Grasshopper, con cui vinse un titolo nazionale, Ziegler ha difeso in patria anche i colori di Lucerna, Lugano e Sion, aggiungendo due Coppe di Svizzera al suo palmarès. La sua esperienza lo ha poi portato in diversi campionati esteri: Sampdoria (dove conquistò la Coppa Intertoto), Tottenham, Wigan, Amburgo, Lokomotiv Mosca, Fenerbahce – con cui vinse due trofei – FC Dallas e Sassuolo.

L’esperienza in Nazionale

Con la Svizzera, Ziegler ha collezionato 35 presenze e un gol, partecipando ai Mondiali del 2010 e del 2014, dopo il trionfo all’Europeo U17 del 2002.

Un nuovo capitolo in biancorosso

Dopo l’infortunio che ne ha anticipato la fine della scorsa stagione, il difensore ha scelto di restare a Sion per trasmettere la propria esperienza alle nuove generazioni. “Il calcio mi ha dato tantissimo – ha dichiarato – ora voglio restituire qualcosa ai giovani.”

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