Il Gran Premio del Giappone 2025 resterà negli annali della MotoGP non tanto per lo spettacolo in pista, quanto per il suo enorme significato sportivo. A Motegi la Ducati Factory ha vissuto una giornata da ricordare: Francesco Bagnaia ha centrato una doppietta perfetta, vincendo anche la gara lunga dopo la Sprint di ieri, mentre Marc Marquez ha chiuso il cerchio della sua carriera tornando sul tetto del mondo, conquistando il suo settimo titolo in MotoGP e nono in totale.
Bagnaia ha dominato fin dal via, scattando dalla pole e imponendo subito il suo ritmo. Sembrava una cavalcata solitaria fino al colpo di scena: a metà gara la sua GP25 ha iniziato a fumare vistosamente dallo scarico. Nonostante il passo rallentato e l’incubo di un guasto fatale, Pecco ha tenuto duro e ha portato la moto al traguardo, centrando la 42ª vittoria in carriera.
Alle sue spalle Marc Marquez, che dopo aver superato Acosta a metà corsa, si è messo in caccia del compagno di squadra riducendo progressivamente il distacco, ma senza forzare nell’ultimo giro: il secondo posto gli è bastato per laurearsi campione del mondo, coronando un percorso di rinascita iniziato dopo la terribile caduta di Jerez 2020.
Sul podio è salito anche Joan Mir, capace di riportare un sorriso in casa Honda con una gara solida e un terzo posto che vale doppio per il team giapponese davanti al proprio pubblico.
Più indietro Marco Bezzecchi ha chiuso quarto con l’Aprilia, battendo di poco Franco Morbidelli con la Ducati VR46. Hanno completato la top ten Alex Marquez, Raul Fernandez, Fabio Quartararo, Johann Zarco e il giovane Fermin Aldeguer. Amaro ritiro invece per Luca Marini, costretto a parcheggiare la sua Honda già nei primi giri.
