
Dopo sette stagioni, la MotoE si fermerà al termine del 2025. La decisione è arrivata da Dorna e FIM, che hanno parlato di una sospensione a tempo indeterminato più che di una cancellazione definitiva.
Il motivo principale è il poco seguito della categoria: nonostante i tentativi di inserirla in orari strategici nei weekend di gara, la MotoE non ha mai conquistato davvero il pubblico. A questo si aggiunge un mercato delle moto elettriche ad alte prestazioni che non è cresciuto come previsto al momento del debutto nel 2019.
Nel frattempo, l’industria motociclistica si sta orientando in un’altra direzione: non tanto verso l’elettrico, quanto piuttosto su motori a combustione più efficienti e carburanti alternativi. Proprio in questa ottica, dal 2024 le gare MotoGP utilizzano almeno il 40% di carburanti non fossili e dal 2027 saranno al 100%.
Così si chiude, almeno per ora, l’avventura delle moto elettriche nel Motomondiale. In questi anni la MotoE ha visto trionfare diversi campioni: Matteo Ferrari nel 2019, Jordi Torres nel 2020 e 2021, Dominique Aegerter nel 2022, Mattia Casadei nel 2023 e Hector Garzó nel 2024.