(nella foto: Nino Schurter – ©Wikipedia.org)
Il 21 settembre 2025 Nino Schurter chiuderà la sua straordinaria carriera nella tappa di Coppa del Mondo di Lenzerheide, davanti al pubblico di casa. Il grigionese, 39 anni, rinuncerà alle ultime due prove in Nord America per congedarsi in Svizzera.
Il suo palmarès parla da solo: tre medaglie olimpiche (oro a Rio 2016, argento a Londra 2012, bronzo a Pechino 2008), dieci titoli mondiali, trentasei vittorie e nove Coppe del Mondo generali. L’ultima settimana prima dell’addio lo vedrà impegnato ai Mondiali di Crans-Montana.
Con il ritiro di Schurter si chiude l’era del più grande interprete della mountain bike cross-country.
“Negli ultimi vent’anni ho dedicato il mio corpo, la mia mente e la mia anima alla mountain bike – le parole del 39enne nel messaggio video postato sul proprio profilo Instagram – Uno sport meraviglioso, ma anche brutale a livello professionistico. Vinci gare, sei un concorrente e dai il massimo. Non puoi essere solo di passaggio. È tutto o niente. 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana. Quando ho corso i miei primi Campionati del Mondo ero solo un ragazzino che inseguiva un sogno a Lugano nel 2003 e ho ottenuto la mia prima medaglia internazionale. Non pensavo che questo sogno mi avrebbe portato a vivere tanti momenti indimenticabili e mi avrebbe permesso di vincere più della metà dei campionati a cui ho partecipato. È stato un percorso intenso e ora è il momento di vivere altri momenti con le persone che mi hanno sostenuto in tutto questo”.
“Quest’anno mi ha dato l’opportunità di avere un addio perfetto – ha proseguito Schurter – Crans Montana sarà il mio ultimo Campionato del Mondo e Lenzerheide, la mia gara preferita, sarà la mia ultima prova di Coppa del Mondo. Due gare in casa, non potrebbe essere meglio. Voglio ringraziare ognuno di voi, compagni di squadra, rivali, tifosi e tutta la comunità della mountain bike. Avete reso tutto questo indimenticabile. Siete stati la ragione per cui ho spinto più forte e siete la magia dietro le medaglie. Non sparirò. Continuerò ad andare in bicicletta, anche a gareggiare, ma non in Coppa del Mondo, e mi dedicherò a nuovi progetti. Presto ve li svelerò, ma per ora darò il massimo un’ultima volta”.