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Ciclismo

Tour de France 2025, assolo di Tim Wellens!

(nella foto: Tim Wellens – © Wikipedia.org)

Sui Pirenei era stato Tadej Pogacar a fare la voce grossa, con due vittorie (quattro in totale dalla partenza di Lille), la quindicesima tappa del Tour de France 2025 fa gioire ancora la UAE Team Emirates – XRG. A trionfare in quel di Carcassonne, nella frazione che ha chiuso la seconda settimana, anticipando il secondo ed ultimo giorno di riposo, a festeggiare è Tim Wellens. Il campione belga si iscrive alla lista dei corridori che vincono almeno una tappa in tutti i Grandi Giri.

Doveva essere una giornata di relativo riposo, visto un percorso non del tutto duro a livello altimetrico, invece ancora una volta c’è stata la partenza a velocità assurde. Scatti, controscatti, vento laterale, cadute: prima ora di gara ad oltre 50 km/h di media. Un problema in gruppo ha costretto Jonas Vingegaard e Florian Lipowitz ad inseguire, con il plotone che successivamente si è raggruppato.

Strada facendo si è formata la fuga giusta: all’attacco Tim Wellens (UAE Team Emirates-XRG), Wout Van Aert, Victor Campenaerts (Visma-Lease a Bike), Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Matej Mohorič (Bahrain Victorious), Clément Russo (Groupama-FDJ), Pascal Eenkhoorn (Soudal Quick-Step), Tobias Lund Andresen (Picnic PostNL), Kaden Groves, Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck), Matteo Vercher (Total Energies), Alexey Lutsenko, Jake Stewart (Israel Premier Tech), Arnaud De Lie, Jarrad Drizners (Lotto). Successivamente però si sono riportati sotto anche corridori come Quinn Simmons, Michael Storer e Carlos Rodriguez che di forza sono riusciti a rientrare in salita.

L’accordo è stato minimo tra i fuggitivi che si sono dati battaglia a ripetizione, con Tim Wellens che dopo il GPM di Pas du Sant è riuscito ad evadere in solitaria. Vantaggio rassicurante per il campione belga che sul finale è riuscito a staccare nettamente i rivali e a trionfare con quasi 2′ di margine. Secondo Campenaerts, terzo Alaphilippe che nella volata ristretta ha beffato van Aert.

A 6′ il gruppo Maglia Gialla con Tadej Pogacar che ovviamente conserva senza patemi il simbolo del primato.

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