Un finale al cardiopalma regala alla Svizzera una qualificazione storica. Allo Stade de Genève, gremito e carico di tensione, le rossocrociate strappano un preziosissimo 1-1 contro la Finlandia e conquistano, per la prima volta, l’accesso ai quarti di finale di un Europeo femminile.
L’incontro è stato combattuto ma povero di spettacolo. Dopo un avvio contratto da entrambe le parti, le prime vere occasioni sono arrivate a metà del primo tempo: un tiro deviato di Schertenleib ha impegnato Koivunen, mentre il tentativo successivo di Fölmli è terminato a lato. Le finlandesi si sono rese pericolose soltanto su palla inattiva, trovando i riflessi attenti di Peng.
Nella ripresa, un’ingenuità di Calligaris ha portato al rigore trasformato da Kuikka. Ma proprio quando tutto sembrava compromesso, la Svizzera ha trovato la forza di reagire. Al 91’, Xhemaili ha firmato il pareggio che ha fatto esplodere lo stadio e spalancato le porte della fase a eliminazione diretta.
Ora l’appuntamento è a Berna, venerdì 18 luglio, contro una tra Spagna e Italia. La storia continua.
