
Nonostante le temperature invernali e la neve al nord delle alpi, le nostre ticinesi sono calde, proprio come il pubblico di Torino in occasione dell’epico concerto di Madonna del 1987. Scherzi a parte, dopo la piccola “defaillance” subita contro il Rothrist, il Malcantone è tornato a vincere e convincere contro l’Avenches. Dopo un primo tempo di ordinaria amministrazione, capitan Franco Briccola e compagni hanno vissuto di rendita, permettendo ai generosissimi ospiti di rientrare in partita e andare al secondo riposo sotto per 3 a 4. Neppure il secondo sigillo personale del giovane Triangeli in superiorità numerica è bastato per domare i vodesi, che si sono riportati a -1, senza però più riuscire ad impensierire seriamente la porta di Demian Burri, che ha consegnato la vittoria ai suoi sul punteggio di 5 a 4. “Facciamo i 3 punti, come arrivano è indifferente” onesto coach Kevin Schuler “in questo momento non abbiamo le capacità di fare anche delle belle partite, ma tutti giocatori si stanno prendendo le proprie responsabilità.” Da notare l’ottimo esordio di Alain Rosselli, difensore tutto cuore e personalità, autore di una prestazione superlativa e coronato miglior giocatore del Malcantone.
Hanno giocato ancora di più con il fuoco i luganesi del Sayaluca, che tra le mura amiche del Palamondo di Cadempino, si sono confrontati con un Givisiez in netta crescita rispetto all’inizio del campionato e con il quale bisognerà certamente fare i conti durante questa stagione. Contraddistinta da grande equilibrio e correttezza, la partita ha visto il Sayaluca vieppiù imbavagliato dall’impeccabile disposizione tattica e disciplina dei friborghesi, che potevano pure contare su un Neil Regli in forma strepitosa tra i pali. Con un gioco semplice e diretto verso la porta difesa da Damien Giubbini, il Givisiez si è portato avanti per 7 a 5 a 10 minuti dal termine. Ma il Sayaluca di Renzo Ricci non è certo compagine da abbassare le braccia. Sfruttando una penalità davvero inutile degli ospiti, i padroni di casa hanno realizzato una delle rimonte più veloci e incredibili di questa stagione, con 4 reti in 80 secondi. Un passaggio a vuoto imperdonabile, quello del Givisiez che ha provato a reagire ma si è dovuto arrendere sul 9 a 8 finale. Grande rammarico per il Givisiez che ha a lungo flirtato con un exploit incredibile contro la squadra più in forma del momento. “Bravi noi a crederci” mi dice coach Ricci “anche se oggi l’hanno persa loro, visto che siamo stati lenti e impacciati. Sicuramente, la peggior partita dall’inizio della stagione.”
La categoria regina va a maggese per il primo campo di allenamento della nazionale, che si terrà da venerdì a domenica nel palazzetto di Givisiez, volto a preparare al meglio i rossocrociati per gli Europei di Amstetten, Austria, che si svolgeranno dal 20 al 22 settembre 2024. L’occasione per coach Roy Bay di dare spazio a giocatori nuovi. “Vogliamo dare spazio ai giocatori usciti dalla nazionale U19 e vedere qualche volto nuovo anche dalla Svizzera tedesca” mi spiega coach Bay. Tra i convocati ticinesi troviamo Marcel Raggi, Luca Foglia, Gabriele Foglia, Alessandro Spinetti, Nick Frisberg e Noham Demarta del Sayaluca, come pure Demian Burri e Franco Briccola del Malcantone.
In LNB, altri punti importanti conquistati dal Capolago Flyers, che davanti al pubblico amico ha dimostrato molta disciplina subendo una sola penalità in 60 minuti e sconfiggendo con merito l’Oensingen per 6 a 4. Vittoria solo sfiorata per il Novaggio, che contro la neoretrocessa Bienne ha perso per 5 a 4 ai supplementari, al termine di un incontro estremamente equilibrato, in cui l’esperienza dei bernesi ha fatto la differenza. “Potevamo vincere” ammette capitan Baggiolini “ma siamo ancora un po’ acerbi per gestire al meglio le nostre partite”.
Domenica, invece, sono andati in scena i sedicesimi di finale della coppa Svizzera. Il Novaggio non si è presentato a Rossemaison e dunque ha perso per forfait, mentre a Pregassona, i Rangers di Lugano hanno tenuto testa al Bienne nel primo tempo per poi lasciarsi sfuggire la partita di mano nel periodo centrale. I bernesi sono parsi più solidi, compatti e disciplinati, mentre i luganesi hanno commesso errori ingenui e sono incappati in troppe penalità stupide ed evitabilissime. La differenza di categoria si è vista in tutti i reparti di gioco e la sconfitta per 7 a 3 è da considerarsi inappellabile. Fuori dai giochi anche i Capolago Flyers al termine di una partita molto più combattuta, che li ha visti sconfitti in casa dallo Zofingen sul punteggio di 4 a 3. Tutto bene per il Sayaluca, che nel freddo glaciale di Langnau ha dovuto attendere il terzo tempo per avere la meglio per 4 a 2 di una giovane compagine farcita di giocatori ticinesi “emigrati” in Svizzera interna. “Non è stato un week end perfetto, ma ne siamo usciti con due vittorie. C’è da lavorare” conclude coach Ricci.
Tutto facile invece per il Malcantone, che sulla pita del Gerlafingen ha azzeccato una partenza perfetta per poi andare in rete con regolarità e passare agli ottavi di finale sul punteggio di 10 a 2. Si chiude secondo logica l’avventura coppa svizzera del Paradiso II di seconda lega, che nulla ha potuto contro l’Avenches di LNA, che ha passato il turno sul 10 a 2.
In prima lega, sabato 27 aprile alle 18.00 a Cassina d’Agno, il Malcantone II ospiterà il Ruswil, mentre il Capolago Flyers ospita alle 17.00 il Bassecourt per cercare altri punti in LNB.
Programma, risultati e classifiche su www.fsih.ch
Simon Majek
