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inline hockey

Sayaluca determinato, Malcantone ingenuo!

Sabato scorso, il Sayaluca di Renzo Ricci ha impiegato quasi metà partita per entrare con anima e cuore in pista ad Avenches. Nel primo tempo il Sayaluca è parso un po’ intontito e ha subito l’ottimo pressing dei padroni di casa, che hanno costretto all’errore la difesa luganese andando al primo riposo meritatamente avanti per 3 a 2. La pausa ha fatto bene al Sayaluca che nel periodo centrale ha cominciato a macinare gioco e attaccare la difesa vieppiù in difficoltà dell’Avenches. Mentre gli ospiti salivano in cattedra, i padroni di casa perdevano la bussola e non sarebbero più riusciti ad ingannare la difesa avversaria. Ne è scaturito un 9 a 4 finale, che premia la squadra più attiva e solida sull’arco di tutta la partita. “Complimenti ai ragazzi per aver raddrizzato una partita cominciata male” mi spiega coach Ricci “sono rimasti freddi, con la testa sulle spalle e consapevoli delle proprie capacità”. Sabato 20 aprile alle 13.00 il Sayaluca ospiterà il Givisiez nel Palamondo di Cadempino, mentre domenica sarà impegnato per i sedicesimi di coppa svizzera sulla pista del Langnau. Riguardo alla coppa Renzo Ricci non ha dubbi: “Siamo decimati, ma vogliamo arrivare fino fondo!” 

Missione fallita, invece, per il Malcantone, che sulla pista di Rothrist ha sprecato una ghiotta occasione per tornare in Ticino con tre punti. “Se non segni non vinci” lapalissiano coach Schuler “abbiamo sprecato troppe occasione da rete”. Infatti, il Malcantone ha dominato il primo tempo, in cui non è riuscito a fare la differenza finendo in vantaggio di una sola rete. Nel periodo centrale i padroni di casa hanno domato gli attaccanti ticinesi, portandosi avanti per 4 a 3. Ma è soprattutto nel periodo conclusivo che il vicecampione svizzero ha spinto sull’acceleratore e i generosi malcantonesi sono andati in affanno. A nulla è valsa la tripletta dell’onnipresente Andrea Involti, che ha solo potuto constatare la sconfitta finale per 6 a 9. Sabato 20 aprile alle 16.30 a Cassina d’Agno il Malcantone ospiterà l’Avenches. Un avversario da non sottovalutare, visto che ha tenuto sotto scacco il Sayaluca per più di metà partita. Domenica, invece, Franco Briccola e compagni saranno impegnati sulla pista del Gerlafingen in una gara valida per i sedicesimi di coppa Svizzera. I solettesi giocano in LNB, ma soprattutto sulla pista di casa, sono molto insidiosi. “Sarà un fine settimana pieno di trappole” ammette coach Schuler “dovremo essere più concentrati e cambiare il nostro atteggiamento”. 

In LNB, si è conclusa con una vittoria e una sconfitta la doppia trasferta dei Twins di Novaggio, che hanno perso per 5 a 3 sulla pista di Oensingen, per poi vincere in rimonta per 9 a 8 su quella del Gerlafingen. Sabato 20 aprile alle 17.00 Alan Baggiolini e compagni saranno impegnati davanti al pubblico amico contro la neoretrocessa compagine del Bienne. 

In prima lega, mercoledì 17 aprile è tempo di derby. A Cassina d’Agno il Malcantone II di Luca Lischetti ospiterà alle 20.00 il Paradiso Tigers di Emanuele Burkhard. Un altro test importante per i neopromossi malcantonesi e una ghiotta occasione per il Paradiso di raccogliere i primi punti della stagione. Venerdì 19 aprile alle 20.00 sulla pista di Pregassona, i Rangers ospiteranno il Paradiso Tigers per un altro derby all’ultimo respiro. 

La Federazione Svizzera di Inline Hockey ha annunciato la nomina del ticinese Roy Bay quale head coach della Nazionale Svizzera attivi. Ex portiere storico poi allenatore del Sayaluca, questo incarico rappresenta una ciliegina sulla torta per la carriera alla transenna del giovane luganese, che ha voluto Stefan Siegrist, ex allenatore del Rothrist, e Cédric Boss, ex allenatore del Rossemaison nel ruolo di assistenti. Come mai questa scelta? “Voglio creare un team in grado di coprire tutta la svizzera per selezionare i migliori giocatori per la nazionale”. Quali sono i tuoi obiettivi? “Intendo aumentare la collaborazione diretta con le squadre e migliorare l’attaccamento alla maglia dei giocatori”. Ma come si fa? “Dal punto di vista emotivo è molto difficile, è quasi innato, mentre a livello di gioco i papabili devono guadagnarsi il posto con ottime prestazioni sia in campionato che durante i campi di allenamento”. 

Programma, risultati e classifiche su www.fsih.ch

Simon Majek

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