Nello slalom maschile di Wengen è successo di tutto. Lucas Braathen, dopo la 29esima posizione nella prima manche, va a prendersi la vittoria con una seconda manche incredibile dove ha sfruttato il suo pettorale di partenza chiudendo in 48.17 (1:41.48). Secondo posto per Daniel Yule, che recupera sei posizioni firmando un 1:41.70, davanti ad un memorabile Giuliano Razzoli. Il veterano azzurro sale nuovamente sul podio dopo sei anni dall’ultima volta, che era stata proprio a Wengen nel 2016. Tra i colpi di scena, oltre le deludenti prestazioni di Feller, Foss-Solevaag, Noel, Zenhaeusern e Schwarz, l’uscita di Kristoffersen poco prima del traguardo che ha consegnato la vittoria al giovane compagno di squadra. Ottima anche la prova di Loic Meillard, passato dal 20esimo al settimo rango.