Proprio come nel primo derby giocato al Palamondo, anche a Cassina d’Agno si è vista in pista solo una squadra. Veloci, disciplinati e soprattutto più affamati di vittoria, gli uomini di capitan Ronny Hurni hanno impiegato poco più di 15 minuti per decidere la contesa con un parziale di 4 a 1. Nel secondo tempo la situazione per gli ospiti del Sayaluca, sempre più assenti, è addirittura precipitata fino al 7 a 1. Un risultato che sorprende, visto che il Malcantone nella sua lotta con problemi di disponibilità dei suoi portieri Burri e Zappa, ha impiegato Stefano Rebughini, estremo difensore che di LNA di hockey inline con il disco in Italia. Provvidenziale la sua presenza, anche se va detto che per oltre 40 minuti il Sayaluca non è quasi mai arrivato a tirare in porta, sia per i “blocked shots”, che per la cronica mancanza di precisione. Nel terzo tempo, i padroni di casa hanno pensato soprattutto a difendersi e ad arginare la reazione del Sayaluca, che con la rete di Santoro Fabiano sembrava aver suonato la carica. Ma poi, quasi più nulla, se non qualche penalità inutile e alcune scorribande offensive degne di nota. 8 a 3 e tre punti che proiettano il Malcantone al secondo posto finale della classifica di LNA, mentre il Sayaluca chiude la stagione regolare al terzo posto, solo grazie al Lèchelles che ha miracolosamente trascinato il Givisiez ai supplementari, permettendogli di raccogliere solo 2 punticini, non sufficienti per superare i luganesi. “I nostri giocatori di hockey su ghiaccio si sono abituati al gioco con la pallina e adesso stanno facendo la differenza” ammette capitan Ronny Hurni “non avendo il titolare Demian Burri tra i pali, ci siamo impegnati ancora di più per chiudere tutti gli spazi e non lasciar tirare il Sayaluca”. Soddisfatto anche coach Kevin Schuler “oggi è andata bene, abbiamo ritrovato lo spirito di sacrificio.” Crucciato Renzo Ricci, che riconosce la sconfitta: “il Malcantone ha vinto con merito e non siamo riusciti ad interpretare la partita. Soffriamo molto queste piste all’esterno.”
I quarti di finale dei playoff per il titolo andranno in scena subito dopo gli Europei per Nazioni; vale a dire sabato 4 ottobre con Malcantone – La Tour e Sayaluca – Lèchelles.
Classifica finale stagione regolare LNA 2025
1 Rossemaison1843
2 Malcantone1839
3 Sayaluca1839
4 Givisiez1838
5 Buix1836
6 Léchelles Coyotes1820
7 La Tour1819
8 Aire-la-Ville1818
9 Wiggertal1813
10 Gerlafingen185
In LNB, salvezza per il rotto della cuffia per i Twins di Novaggio, che grazie alla vittoria nel derby ticinese contro il Capolago e a quella contro l’Ajoie sono riusciti a garantirsi l’ottavo posto in classifica, appena fuori dalla zona playout, in cui invece i momò sono rimasti intrappolati. Nel derby della disperazione disputatosi a Novaggio, capitan Alan Baggiolini ha aperto le marcature, mentre il nervosismo degli ospiti ne ha condizionato il rendimento. Dopo il pareggio di Vasile Santini sono arrivate le reti di Lorenzo Campiche e Manuel Ceresa per il 3 a 1. Tutte le reti dei padroni di casa sono arrivate con un uomo in più, così come il 3 a 2 di Thomas Felappi del Capolago, che ha provato il tutto per tutto per riagguantare il pareggio, ma si è dovuto scontrare con la prestazione superlativa del junior Marco Ruspini, decisivo tra i pali. Al sessantesimo, il tabellone confermava dunque la sconfitta, sinonimo di ultimo posto per il Capolago, che ora può solo sperare nella serie di playout contro il Buix II, squadra modesta che gli uomini di Nicholas Bosisio hanno già battuto quest’anno.
Sempre a Novaggio, sabato contro l’Ajoie, i Twins hanno messo una seria ipoteca sulla vittoria già dopo il primo tempo terminato sul 3 a 1. Scesi in Ticino con una rosa ridotta, i giurassiani non sono riusciti ad impensierire la difesa malcantonese e si sono dovuti arrendere sul 4 a 2 finale, che promuove il Novaggio nei playoff per la promozione, anche se i tempi sembrano acerbi per veder questa giovane e promettente squadra nella massima categoria. “Obiettivo minimo raggiunto” mi spiega capitan Baggiolini “nel derby Marco Ruspini ci ha dato una bella mano, ma facciamo sempre troppa fatica a segnare”. Sabato 20 settembre alle 18.00, il Novaggio ospiterà il Rossemaison II, nell’ultima partita della stagione regolare, ininfluente ai fini della classifica dei malcantonesi.
In prima lega, continua la rimonta spettacolare degli Eagles di Vedeggio, che sabato sono riusciti ad avere la meglio sul Ruswil per 7 a 4. Domenica, invece, capitan Ferretti e compagni non hanno impensierito il Lenzburg, che l’ha spuntata sul punteggio finale di 4 a 2. Attualmente ottavi in classifica, sabato 20 settembre alle 13.30 gli Eagles VEdeggio ospiteranno a Savosa il Wiggertal II. In ottica salvezza, obbligatorio vincere. Situazione molto simile per i Rangers di Lugano, che domenica hanno perso solo 7 a 5 contro la capolista Langnau, dopo una prestazione di tutto rispetto. Sabato 20 settembre alle 13.30 a Pregassona scenderà nuovamente il Lenzburg. In questa lotta ticinese per la salvezza, un passo falso dei Rangers e la concomitante vittoria degli Eagles potrebbero significare playout matematici per i Rangers.
Nella categoria juniores è tempo di playoff per il titolo. Domenica 21 settembre alle 17.00, il Novaggio di Alioscia Ruspini sarà impegnato nel palazzetto del Rossemaison, mentre sempre domenica ma alle 14.30, il Tiskate di Andrea Giovetto se la vedrà con i Dzos Volants in trasferta. Questi quarti di finale si giocano al meglio delle 3 partite e anche se sembrano proibitivi per le nostre ticinesi, ogni partita comincia a reti inviolate ed è sempre permesso sognare.
Da venerdì 19 a domenica 21 settembre nel forum Biwi di Rossemaison si svolgerà l’ultimo campo di allenamento prima degli Europei per Nazioni di Crefeld, Germania. Selezionati anche diversi ticinesi: Alain Didier, Alessandro Spinetti, Marcel Muri e Marcel Raggi del Sayaluca; Franco Briccola, Demian Burri e Patrick Ghidossi del Malcantone e naturalmente Luca Foglia, in forza al Givisiez. Coach Roy Bay approfitterà di questo terzo campo di allenamento per operare l’ultima scrematura e portare con sé i giocatori più meritevoli con l’intento di battere la Germania, eterna rivale europea.