Continuano a fare bene le squadre juniores impegnate nel massimo campionato svizzero. Comodamente piazzate a metà classifica, Novaggio Twins e TiSkate (Sayaluca-Sorengo) non dovrebbero faticare a qualificarsi per i playoff, che verranno disputati a settembre dalle prime otto squadre della graduatoria. Con 15 punti in 7 partite, il coach dei Twins Alioscia Ruspini si dice soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, anche se ammette che Rossemaison e Dzos Volants “sono squadre di un altro pianeta, che hanno un livello attualmente irraggiungibile per noi”. In più si aggiungono i problemi di contingente: “siamo in pochi e dobbiamo affrontare partite importanti.” Un problema che non affligge solo i malcantonesi, infatti nell’ultima sfida contro il Courroux, la partita è stata interrotta dagli arbitri al 36.41 perché i giocatori giurassiani, dopo aver affrontato la trasferta con soli 7 giocatori e 1 portiere, si sono esibiti in uno sforzo di insulto collettivo indirizzato verso il duo arbitrale, che ha cominciato a distribuire cartellini rossi come fossero ostie la domenica per i fedeli. Gli unici a non ricevere l’ostia avvelenata, il portiere Killian Beuret e il capitano Loïc Liechti. Inutile scrivere che con un solo giocatore di movimento non si può giocare a questo sport. L’ho scritto. 6 a 5 il punteggio e 3 punti importanti per Tommaso Ruspini e compagni. A confermare le parole di coach Ruspini, il giorno successivo, il Novaggio si è fatto bistrattare dai fortissimi Dzos Volants sul punteggio senza appello di 15 a 3. Situazione molto simile anche per il movimento giovanile TiSkate di Andrea Giovetto, che con 15 punti in 8 partite è quinto a pari merito con gli altomalcantonesi. Potevano essere 18, i punti, ma contro il Gerlafingen i giovani luganesi hanno dormito per oltre 40 minuti, permettendo ai solettesi di portarsi sul provvisorio 6 a 2, davanti al pubblico esterrefatto del Palamondo di Cadempino. Dopo la strigliata d’obbligo di coach Giovetto, capitan Andrea Gancia e compagni hanno intavolato una seria rimonta, spezzata dalla settima e ultima rete degli ospiti, sinonimo di 7 a 5 finale e Gerlafingen tutt’ora imbattuto a punteggio pieno. Questa è senza dubbio alcuno la squadra sorpresa dell’anno. TiSkate schiera una rosa di soli giocatori di inline hockey, motivo di vanto per le prestazioni mostrate in campo. “Siamo ben messi” mi spiega coach Giovetto “contro il Rossemaison abbiamo tenuto quasi fino alla fine”. Al secondo anno della collaborazione tra Sayaluca e Sorengo, coach Giovetto si dice molto soddisfatto: “abbiamo davvero un bel gruppo, ma dobbiamo crescere a livello di esperienza e mentalità”.
Parlando di esperienza, da venerdì sera a domenica prossima, i migliori giocatori di età inferiore ai 19 anni si sfideranno a Givisiez nel canton friborgo per guadagnarsi il posto nella selezione elvetica dell’assistente allenatore Daniele Costantini, che dal 28 al 31 agosto si recherà a Ternitz in Germania per tentare l’ascesa al trono Europeo. Tra questi anche Ascanio Alfieri e Davide Belloni del Sayaluca. Un po’ incredibilmente, ammettiamolo, l’unico giocatore selezionato dei Twins di Novaggio è Oliver Villa, e per giunta solo come riserva. I selezionatori hanno preferito puntare sui giocatori abituati ai palazzetti coperti, snobbando ahinoi quelli da “asfalto”, seppur sappiamo essere molto meritevoli. Restiamo in Europa.
Niente da fare per i mini degli Eagles Vedeggio, che lo scorso fine settimana erano impegnati sulla pista di Kaarst per gli europei per squadre U13. Una concorrenza spietata non ha permesso a nessuna delle squadre svizzere di mettersi in evidenza. I ticinesi hanno terminato l’esperienza europea al decimo e ultimo posto in graduatoria. A quest’età l’importante è partecipare e gli allenatori Gian Marco Ricci e Andrea Guarisco lo sanno bene. “Confrontarsi con squadre di questa caratura è stata un’esperienza unica per noi” mi spiega coach Ricci “siamo carichi per tornare a vivere le sfide sempre equilibrate del nostro campionato ticinese!”
In LNA, sabato scorso si è disputato “el clasico” dell’inline hockey svizzero. Sayaluca vs Rossemaison. Due squadre corrette, veloci, determinate e con un tasso tecnico da far leccare i baffi a chiunque ami questo bellissimo sport. Presi alla sprovvista, i campioni svizzeri in carica del Rossemaison hanno subito la pressione e il ritmo incalzante dettato dai luganesi, che però non sono riusciti a creare lo strappo, complici anche quattro penalità nette non ravvisate dagli arbitri, che hanno effettivamente tenuto in partita i giurassiani. Nel secondo tempo, dopo la rete del 3 a 1 di Davide Sundermann, il Rossemaison si è svegliato, mentre il Sayaluca ha avuto uno dei suoi classici passaggi a vuoto, che ha permesso agli ospiti di rimettere i contatori a zero. A questo punto la partita era lanciata e il pubblico ha potuto godersi il meglio dell’inline hockey svizzero con rapidi capovolgimenti di fronte e giocate sopraffine da ambo le parti. Dopo il 5 a 3 per il Rossemaison, Alessandro Spinetti e Davide Sundermann hanno rimesso la chiesa in mezzo al villaggio e anche alla rete di Vincent Stemer ha fatto seguito quella dell’intramontabile Marcel Muri. Insomma, tanto equilibrio, qualche palo e asta colpiti dai luganesi e così la decisione è stata rinviata ai rigori. Una specie di lotteria, nella quale il Sayaluca ha brillato solo con la rete di Jan Von Ritter, non abbastante per conquistare anche il secondo punto. “Ottima reazione dei ragazzi” ammette coach Renzo Ricci, che però adduce “siamo stati sfavoriti da un arbitraggio scandaloso”. Neppure 24 ore dopo, il Sayaluca ha dovuto aspettare fino al terzo tempo per poter mettere al sicuro il risultato contro il modesto Léchelles. Spinti dalla forza della disperazione per tenersi alla larga dalla zona playout, i friborghesi hanno avuto il merito di crederci fino in fondo, cedendo soltanto nel terzo tempo al maggior tasso tecnico messo in pista dal Sayaluca. Da notare la tripletta di Gabriele Foglia, ormai l’unico Foglia rimasto in rosa, e un’altra prestazione superlativa di Davide Sundermann, che si dice in forma e pronto per gli Europei di giugno. “Siamo a buon punto, anche se ci complichiamo sempre la vita da soli. Inoltre, dobbiamo migliorare il nostro gioco nei momenti decisivi come il box e il power play”. Quello che per alcuni equivale a un piccolo terremoto, per altri è un’inevitabile e calcolata perdita: Luca Foglia, trasferitosi a Neuchâtel per lavoro, ha deciso di mettere il proprio talento a disposizione del Givisiez, geograficamente decisamente più vicino. Certamente, non si tratta di un addio!
In prima lega, venerdì 6 giugno alle 19.45 sulla pista della Sguancia, il Paradiso ospiterà la neopromossa Vedeggio. Per i padroni di casa una ghiotta occasione per mettere un po’ di fieno in cascina, per gli ospiti, attualmente ultimi, un primo importante passo direzione salvezza.