Sabato al Palasport era di scena il forte Olten-Zofingen, squadra composta da giocatrici certamente non di primo pelo e molto esperte, che contende il primato di girone al Riva. E le ospiti hanno confermato il loro valore, anche se nelle prime fasi della partita l’inizio arrembante delle padrone di casa ha sembrato sorprenderle.
Infatti il Bellinzona è sceso in campo molto determinato, aggredendo subito le avversarie in difesa e distendendosi efficacemente in attacco, come del resto dimostrato dal parziale del primo quarto (16-11). Nella seconda frazione l’Olten-Zofingen ha reagito, e riorganizzatosi su una difesa a zona molto arcigna, ha sigillato la propria area difensiva, rendendo oltremodo difficoltose le veloci penetrazioni delle ticinesi. Anche in attacco le ospiti hanno premuto sull’acceleratore, e trascinate dalla Juon (vecchia conoscenza del basket ticinese), con ben 12 punti nel solo secondo quarto, hanno scavato un divario incolmabile, con il parziale di 26-42 alla pausa.
Nella ripresa le padrone di casa reagiscono e provano a tenere testa alle avversarie, ma il loro gioco, soprattutto in attacco, diventa inesorabilmente meno efficace, e gli errori si accumulano. E così, pur contenendo la progressione delle avversarie, mantenendo il divario entro limiti onorevoli, non riescono più a rimettere in dubbio il risultato.
Ancora una volta alle giovanissime bellinzonesi è mancata quella dose di esperienza, della quale invece dispongono abbondantemente le avversarie, esperienza che tuttavia non può essere guadagnata se non giocando partite difficili. Nel corso delle ultime partite si sono però visti un costante miglioramento e una squadra sempre più solida.
Bellinzona – BC Olten-Zofingen 66-41 (16-11, 10-31, 8-14, 7-10)
Bellinzona: Locatelli S. (13), Rezzonico (4), Corecco (2), Mossi (2), Mas (6), Mihajlovic, Iemma (2), Montesanti (7), Locatelli E., Nosetti (2), Biedermann (3).