Dopo tre pareggi consecutivi arriva la scoppola più pesante (non tanto per quanto successo in campo ma per il risultato che ne consegue) del campionato. Complici le pesanti assenze di Morganella e Conus Raineri butta nella mischia i nuovi Lujic e Antoniazzi e la differenza è palese. Il Chiasso è troppo debole ma il Kriens è allo stesso livello e non ne approfitta. L’unica occasione (clamorosa) del primo tempo capita comunque sui piedi di Strechie che a tu per tu con Brügger gli spara addosso. Partita di scarsa intensità che si sblocca nella ripresa grazie ad un generoso calcio di rigore di Dos Santos che spiazza Safarikas. La reazione non arriva, mister Raineri pensa bene di inserire anche Delli Carri e il Chiasso non da mai l’impressione di raddrizzare la contesa. Poi, a dieci minuti dal termine, il secondo rigore della serata che ratifica la vittoria dei lucernesi. Classifica che piange e rossoblu che a meno di miracoli si avviano verso una mesta retrocessione.